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Francesco Fidanza (Roma/Città di Castello 1747 - Milano 1819) attribuito Paesaggio notturno con pescatori Olio su tela 19 x 23 cm   Non è certo che Francesco Fidanza sia stato allievo di Claude Joseph Vernet e poi di Charles Francois Lacroix (detto Lacroix di Marsiglia), ma sicuramente è stato coinvolto artisticamente dall'arte dei due artisti francesi. Vernet, che per conto di Luigi XV aveva dipinto una serie di quindici porti francesi, è stato il modello di Fidanza. Francesco, con le sue atmosfere irrequiete ricche di suggestioni cromatiche, è da ritenersi l’anello di congiunzione tra il vedutismo di stampo veneziano e il paesaggio romantico che si apre al realismo e alle turbolenze interiori specchiate nella natura. L’opera in questione è accomunata a molti notturni di Francesco Fidanza per gli elementi di paesaggio romantico e simbolista, in cui l’artista specchia la sua sensibilità umana nella natura, traendone un sentimento di mestizia leopardiana. Per questi dati, l’opera va collocata nella fase estrema dell’artista.

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